I piselli sono di fatto un ortaggio che piace davvero a tutti e che in tanti vorrebbero sempre avere a portata di mano nella loro casa anche per via del fatto che le ricette che si possono preparare sono davvero tante e ottime per ogni momento della giornata. Ma pensate a come sarebbe bello averli freschi.
E ancora meglio se coltivati proprio da noi stessi, un modo unico per potere capire davvero che cosa contengono al loro interno e in che modo la produzione è stata portata avanti. Ebbene, per poterlo realizzare ci sono delle cose di cui è il caso di tenere conto, dei passaggi che non si possono davvero trascurare.
Seminare i piselli: periodo giusto
Partiamo dal presupposto che i semi si devono mettere direttamente sull’orto, secondo gli esperti anche nel giro di una settimana la pianta è destinata a fiorire, anche se poi il tempo cambia anche in base a quelle che sono le temperature esterne e quindi se fa più o meno caldo.
Il suolo deve essere sempre vangato ad una profondità di trenta centimetri e questa è una caratteristica che hanno i piselli e che li differenzia dagli altri ortaggi, è bene sapere che questo ha sempre un fabbisogno contenuto e che quindi ha anche meno bisogno di tante cose che per altri servono
E si prosegue
E’ necessario rendersi conto del fatto che i semi dei piselli devono sempre avere una giusta distanza l’uno dall’altro e ad una profondità di tre centimetri e poi è anche il caso di realizzare dei solchi paralleli che possono fare venire fuori un lavoro fatto bene e che sua compatto.
- Piselli
- come si seminano
- raccolta
Una volta che sono stati messi i semi, vanno coperti con il terreno e poi vanno bagnati in modo delicato anche per evitare che possano venire scalzati in qualche modo e che il raccolto possa andare anche perso, è bene cercare di mantenere sempre il suolo umido almeno fino al momento della germinazione.
Fatto questo lavoro è bene sapere che le piante dei piselli devono essere protette dai predatori e in modo particolare dagli uccelli che ne sono ghiotti e che vanno a scavare appena ne hanno l’occasione. Per evitare è bene mettere sul terreno un tessuto no tessuto che li tiene lontani e che permette di fare da protezione per quello che si sta coltivando e che sta di fatto anche crescendo.