Quando potare l’olivo? I consigli degli esperti

Hai un olivo nel tuo giardino o un piccolo uliveto? Sai benissimo quanto sia speciale questa pianta: non è solo un alberto, è un simbolo di pace, tradizione e di quell’olio meraviglioso che usiamo ogni giorno in cucina. Ma sicuramente sai benissimo che per ottenere frutti abbondanti, occorre effettuare una buona potatura.

Il momento ideale per potare un olivo è tra febbraio e marzo, quando il rischio di gelate è passato e la pianta è pronta a risvegliarsi. Ma attenzione: non devi anticipare troppo. Se poti il tuo olivo in pieno inverno, potresti compromettere la fioritura e quindi la produzione di olive.

Perché la potatura è così importante?

L’olivo è un albero generoso, ma ha bisogno di essere guidato. Senza potatura, i rami crescono in modo disordinato, si intrecciano e creano zone d’ombra che impediscono alla luce e all’aria di passare. Il risultato? Meno olive, di qualità inferiore, e un rischio maggiore che spuntino funghi e malattie, danneggiando la pianta.

Potare significa dare all’albero la giusta forma, eliminare i rami secchi o improduttivi e permettere alla linfa di nutrire meglio i frutti. Insomma, un po’ come quando tagliamo i capelli per rinforzarli: anche l’olivo ha bisogno di una sforbiciata per crescere più sano e più forte, con tanti frutti buoni e di qualità.

Ecco cosa fare

Ma quali rami tagliare e quali lasciare? Qui sta il segreto di una buona potatura: bisogna saper scegliere cosa eliminare e cosa lasciare. Il principio base è mantenere una chioma ariosa e bilanciata, senza rami che si sovrappongono, che vadano verso l’alto. E’ importante anche non potare troppo, andando a danneggiare l’albero.

  • I rami secchi o malati vanno rimossi.
  • Se hai troppi rami elimina quelli verso l’alto.
  • Togli i polloni e i succhioni che tolgono energia.

Inoltre ricordati di munirti di strumenti necessari per la potatura. Le forbici da potatura devono essere usati per i rami più piccoli e fare tagli precisi. Invece, per quelli più spessi è ideale il seghetto. Se il tuo olivo è alto, le forbici telescopiche, ti aiuteranno a raggiungere i punti più difficili. Per proteggere i tagli, utilizza la pasta cicatrizzante, per prevenire le infezioni.

Potare l’olivo è un’arte che si impara con il tempo. Bastano pochi accorgimenti e un po’ di attenzione per garantire alla pianta una lunga vita e un raccolto abbondante. E poi c’è una soddisfazione incredibile nel sapere che le olive che raccoglierai e l’olio che userai sulla tua tavola saranno frutto del tuo lavoro.

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