Ogni anno, le stime sull’ansia ci dicono che i numeri di quanti vengono colpiti sono in completo aumento, tanto che, almeno una volta nella vita, tutti impariamo a conoscerla e alcuni riescono anche a tenerla a bada. Il problema si presenta quando, però, diventa difficile da contenere e può compromettere la vita di tutti i giorni.
Ma lo sappiamo tutti: l’ansia è un semplice stato psicologico, che si presenta quando una paura o una preoccupazione tendono ad acutizzarsi. E cosa succede se non riusciamo a vincerla e ci rende davvero molto difficile continuare a vivere ogni giorno senza farci fagocitare dall’ansia? In questo articolo individueremo le 7 strategie per vincerla e provare a gestirla quando si presenta.
L’ansia, l’invalidità di cui vorremmo fare a meno
Purtroppo quando l’ansia si palesa, questa diventa una compagna molto scomoda, che, a volte, sembra impossibile da ignorare. Chiunque l’abbia provata sa quando possa essere travolgente e impossibile da gestire: si presenta sotto forma di stretta al petto, con la mente che corre all’impazzata e quella sensazione che tutto sfugga di mano.
Ma per quanto ti sembri impossibile da immaginare, in realtà l’ansia si può gestire. Sì, non stiamo assolutamente dicendo nulla di impossibile, perché con un po’ di consapevolezza e qualche strategia pratica, è possibile vivere meglio e affrontare le sfide quotidiane con maggiore serenità. Servono sicuramente un aiuto concreto con chi è in grado di indicarti la strada giusta e delle strategie che siano la spinta per iniziare.
Ecco le 7 strategie per vincere l’ansia
Ci sono momenti che forse potrebbero renderti difficile immaginarti senza vivere con quello stato di angoscia che è causato dall’ansia, una dipendenza che poi diventa una compagna di vita, alla quale o ti abitui oppure dalla quale finisce per soccombere. Quello che serve allora è provare ad avvicinarsi a delle strategie, sette per di più , che possono essere utile per migliorare la tua vita. Ecco quali sono:
- respira profondamente, perché il respiro aiuta a riprendere lucidità e allontanare piano piano l’ansia, facendoti guardare concretamente che non c’è nulla di cui temere ed è solo frutto della tua mente
- fai una pausa e riorienta la tua attenzione, per non rimanere intrappolato in un circolo vizioso di pensieri negativi
- parla con qualcuno di cui ti fidi
- sposta il corpo, non solo la mente, facendo movimento fisico, anche leggero, per scaricare l’energia in eccesso
- crea una routine rilassante soprattutto per la sera quando l’ansia inizia a diventare pressante
- accettala, e non la combattere, perché altrimenti l’effetto sarà quello di aumentare, andando ad amplificarla come un’emozione infausta
- prenditi cura di te stesso ogni giorno, attraverso il sonno di qualità, alimentazione bilanciata e tempo per fare cose che ti fanno stare davvero bene
Tra queste sette strategie, ce n’è una, ovvero la terza che ti aiuta a stare ancora meglio con te stesso, se la segui per fare cose che ti fanno stare bene. L’ansia si nutre di silenzio e di isolamento: importante diventa quindi parlare con una persona fidata, che sia un amico, un familiare o anche un terapeuta, perché si alleggerisce il peso che senti nel petto e ti aiuta, parlandone ad alta voce, a riflettere meglio sulle soluzioni di fronte a quelli che sembrano problemi insormontabili.
Purtroppo, per l’ansia non esiste una soluzione al fine di risolverla una volta e per tutte, anche perché spesso si associa a un modo di essere, alla nostra indole. Ma il problema fondamentale è legato all’accettazione, ovvero al fatto che se ti convinci che c’è e non puoi mandarla via, già sei sulla buona strada per uscire dallo stato di angoscia.